il futuro di Progettoautismo fvg

il villaggio
di cohousing

ENZO CAINERO

Le parole della nostra presidente Elena Bulfone

Un nuovo progetto ambizioso e innovativo è stato presentato a maggio 2023 dal Direttore Generale Enrico Baisero al C.D.A. della Fondazione.
Un progetto unico nel suo genere e che, con il passare del tempo, è diventato per me un sogno irrinunciabile.

Potrebbe sembrare arduo avviare un altro cantiere dopo il tanto lavorare di questi anni, ma anche duro abbandonare le nostre certezze e tutto ciò che abbiamo costruito nel nostro privato per affrontare una nuova avventura a favore dei nostri figli. Sarà un’avventura a 360 gradi, un progetto mai pensato, uno di quelli che mi assillano nelle notti insonni.

Ma io, e il gruppo operoso di genitori che mi stanno accanto, voglio vivere la mia vecchiaia accanto a mio figlio e a tutti gli altri che ho intorno, voglio essere serenamente accudita da un sistema di auto- mutuo-aiuto costruito da brava gente, lavoratori del bene.

Al di là della svolta epocale di concretezza operante che questo porterà nell’accudimento dei nostri figli disabili e non capaci di autodeterminarsi o capaci di determinarsi solo parzialmente, il progetto determinerà una svolta umana.
Non separare i figli disabili dai genitori è una questione umana fondamentale. Avere sempre vicini la mamma e il papà per un figlio disabile è una certezza che deve restare assoluta.

Mi ci vedo… anziana e traballante, rimanere accanto a quel marpione di un metro e ottantadue che mi tocca i capelli e mi prende la mano senza che io provi la paura di cadere o di farmi male.

Non sopporterei di essere separata dal mio Ale e lui da me.

Voglio sempre e ancora sentirmi dire: “Profumo di mamma, bella…” sapendo di lasciarlo alla fine della mia esistenza attivo, vivace, felice e in compagnia di tanti amici.

Eh, basta…
la vita è tutta qui: rispetto, amore, condivisione.

UN FUTURO DI CONDIVISIONE E COMUNITÀ

Si sente molto spesso parlare del “dopodinoi” ed anche la nostra Fondazione sta lavorando nel lungo periodo del “durantenoi” per pianificare e assicurare il futuro delle nostre persone assieme alle famiglie.
La nostra sede “Home Special Home” è incastonata in un’area attualmente non edificata composta da due terreni edificabili che vorremmo acquistare per costruire il nostro ecosistema solidale. Il business plan del progetto ammonta ad una cifra importante che in quota parte vedrà l’intervento di fondi pubblici.

Qui vorremmo edificare un villaggio di co-residenza – cohousing – che sarà intitolato all’indimenticabile amico della Fondazione Enzo Cainero, patron del Giro d’Italia nella nostra Regione. Enzo Cainero, grande sostenitore della nostra Fondazione, nostro concittadino. Ambasciatore del nostro Friuli, innamorato del proprio territorio che, con il suo esempio, ci ha insegnato che anche le imprese che sembrano impossibili, con impegno, dedizione, amore, si possono realizzare.

Nel villaggio le famiglie potranno vivere vicine ai ragazzi che frequentano il centro e contemporaneamente aiutarsi tra loro, costruendo abitazioni singole per famiglie/fratelli-sorelle e ampie aree comuni.
Ma il progetto non è concluso: nel comprensorio troverebbero spazio anche abitazioni per persone con autismo ad alto funzionamento dove permettergli di sperimentare l’autonomia domestica anche in forma transitoria con l’aiuto/sorveglianza delle altre famiglie, un corpo centrale con alloggi per badanti specializzate e un ristorante/club-house dove impiegare sia i ragazzi con autismo avviabili al lavoro sia promuovere progetti educativi per le persone a basso funzionamento assieme alle loro famiglie.

La struttura coabitativa sarà LA PRIMA IN ITALIA che prevede l’assistenza alle persone fragili assieme alle loro famiglie in un sistema di auto-mutuo-aiuto organizzato per non separare i genitori dai figli e sollevare i fratelli e le sorelle delle persone disabili di un carico assistenziale multiplo.

Fondazione Progettoautismo fvg è da sempre paladina dell’integrazione delle persone con autismo nella società, attraverso numerose iniziative di reale inclusione sociale delle nostre persone. Anche in questo grande progetto di un ecosistema solidale c’è ovviamente spazio per la comunità estesa, per accogliere il territorio nei numerosi eventi di cui ci facciamo promotori.

È infatti nostra intenzione adibire una parte dei terreni a pista ciclabile di guida sicura dove poter insegnare le regole base dell’educazione stradale e dove poter utilizzare risciò e tandem per esperienze condivise fra persone con autismo, famiglie e amici, il tutto ovviamente aperto al territorio e a visitatori esterni, in un contesto verde che verrà curato dagli stessi ragazzi con autismo.

la raccolta fondi

Il 500 in matematica è un numero pratico, potente e congruente.

Come noi.

Siamo pratici: stabiliamo un obiettivo ed iniziamo subito a lavorare per raggiungerlo, pochi fronzoli e dritti al punto.

Siamo potenti: non ci fermiamo davanti a nessun ostacolo, la parola impossibile non esiste nel nostro vocabolario.

Siamo congruenti: agiamo sempre in modo adeguato, sempre in favore del benessere delle nostre persone.

Nel nostro futuro queste tre caratteristiche saranno fondamentali: dobbiamo costruire un villaggio per il “dopodinoi”, un luogo bello ed inclusivo dove i nostri figli siano al sicuro, dove le famiglie possano aiutarsi l’un l’altra e dove la comunità possa ritrovarsi per momenti di svago collettivo.

Per fare tutto questo avremo bisogno dell’aiuto di tutti, ed è qui che entrate in gioco voi: i primi 500.
Ma chi sono i primi 500?

I primi 500 sono le persone che crederanno subito nel nostro progetto ed investiranno la cifra minima di 2.000 euro.

A voi, i primi a credere in questo progetto, saremo eternamente riconoscenti. Come? Nel villaggio è prevista un’ampia area comune; è proprio qui che sarete ricordati, sulla parete dei primi 500, dove tutti i vostri nomi saranno scritti per ricordarci che solo insieme si possono raggiungere grandi obiettivi.

I nostri ragazzi poi faranno in modo che questa parete diventi bellissima e coloratissima come solo loro sanno fare.

Il nostro Friuli è terra di gente innamorata del proprio territorio, gente solida, concreta, caparbia, tenace e laboriosa, gente che non cede e non si ferma davanti agli ostacoli, gente che di fronte alle tragedie o alle difficoltà è in grado di fare “quadrato”, affrontandole a viso aperto, nella certezza che il domani sarà migliore.

In questi anni abbiamo incontrato tante aziende, imprenditori, realtà economiche del territorio che hanno capito la genuinità, la serietà e la concretezza di Progettoautismo FVG. Si sono avvicinati a noi, hanno sentito la nostra storia, hanno capito le nostre difficoltà e le nostre speranze. Sono diventati nostri amici e sostenitori.

Proprio sulla base di questa consapevolezza e dell’esperienza maturata, abbiamo capito che possiamo chiedervi di “fare squadra”. Il progetto “Facciamo squadra” ha lo scopo di creare una grande rete di aziende che vogliono sostenerci per la realizzazione del nostro progetto di cohousing, una sorta di grande impresa sociale del territorio.

Ogni azienda sceglie consapevolmente di impegnarsi con una donazione regolare mensile o annuale finalizzata esclusivamente alla realizzazione del villaggio “Enzo Cainero”. Questo impegno regolare ci permette di impostare una pianificazione e una programmazione dell’avanzamento dei lavori.

Come per “I primi 500”, a voi saremo eternamente riconoscenti.

Come? I vostri nomi verranno scritti sulla parete che verrà dedicata alla “Squadra” per ricordarci che solo insieme si possono raggiungere gli obiettivi. Questa parete verrà resa speciale dai nostri ragazzi, con i loro disegni e i loro mosaici.

“Quello che puoi fare poterebbe sembrare una goccia nel mare, ma il mare è pur fatto di gocce!”

“Facciamo il mare” è la nostra iniziativa di raccolta fondi per la realizzazione del Villaggio “Enzo CAINERO” rivolto ai privati cittadini e alle piccole attività commerciali.

Molto spesso davanti a progetti importanti come il nostro una persona si sente inadeguata, crede che il suo contributo possa essere ininfluente, privo di importanza. Invece non è assolutamente così. In realtà come Progettoautismo FVG, la vicinanza ed il sostegno delle persone comuni, dei singoli cittadini, di piccole realtà economiche si sono rivelate fondamentali.

Il nostro crowdfunding si basa sulle piccole donazioni di molte persone.

Con l’iniziativa “Facciamo il mare” vogliamo coinvolgere le persone del territorio nel nostro progetto, portare quel piccolo mattone fondamentale alla costruzione del nostro futuro.

Ogni piccolo aiuto sarà per noi importante.

Ma se te la senti potrai fare qualcosa di più.

Sostenerci con un piccolo aiuto costante nel tempo, una sorta di “adozione a distanza” del nostro progetto di cohousing, dove non sosterrai un bambino con autismo ma un progetto di speranza per tanti ragazzi autistici e le loro famiglie!

Il tuo sostegno diventerà un rapporto di fiducia ed amicizia tra te e i nostri ragazzi. La “distanza” sarà dettata solo dai Km che ti dividono dalla nostra Fondazione, perché per contro tu diventerai uno di noi, dove la nostra casa sarà la tua casa.

Ti terremo costantemente informata/o su cosa stiamo facendo e potrai venire a trovarci quando vuoi e vedere come la tua “goccia” si stia trasformando in “mare”!

 

Il 500 in matematica è un numero pratico, potente e congruente.

Come noi.

Siamo pratici: stabiliamo un obiettivo ed iniziamo subito a lavorare per raggiungerlo, pochi fronzoli e dritti al punto.

Siamo potenti: non ci fermiamo davanti a nessun ostacolo, la parola impossibile non esiste nel nostro vocabolario.

Siamo congruenti: agiamo sempre in modo adeguato, sempre in favore del benessere delle nostre persone.

Nel nostro futuro queste tre caratteristiche saranno fondamentali: dobbiamo costruire un villaggio per il “dopodinoi”, un luogo bello ed inclusivo dove i nostri figli siano al sicuro, dove le famiglie possano aiutarsi l’un l’altra e dove la comunità possa ritrovarsi per momenti di svago collettivo.

Per fare tutto questo avremo bisogno dell’aiuto di tutti, ed è qui che entrate in gioco voi: i primi 500.
Ma chi sono i primi 500?

I primi 500 sono le persone che crederanno subito nel nostro progetto ed investiranno la cifra minima di 2.000 euro.

A voi, i primi a credere in questo progetto, saremo eternamente riconoscenti. Come? Nel villaggio è prevista un’ampia area comune; è proprio qui che sarete ricordati, sulla parete dei primi 500, dove tutti i vostri nomi saranno scritti per ricordarci che solo insieme si possono raggiungere grandi obiettivi.

I nostri ragazzi poi faranno in modo che questa parete diventi bellissima e coloratissima come solo loro sanno fare.

Il nostro Friuli è terra di gente innamorata del proprio territorio, gente solida, concreta, caparbia, tenace e laboriosa, gente che non cede e non si ferma davanti agli ostacoli, gente che di fronte alle tragedie o alle difficoltà è in grado di fare “quadrato”, affrontandole a viso aperto, nella certezza che il domani sarà migliore.

In questi anni abbiamo incontrato tante aziende, imprenditori, realtà economiche del territorio che hanno capito la genuinità, la serietà e la concretezza di Progettoautismo FVG. Si sono avvicinati a noi, hanno sentito la nostra storia, hanno capito le nostre difficoltà e le nostre speranze. Sono diventati nostri amici e sostenitori.

Proprio sulla base di questa consapevolezza e dell’esperienza maturata, abbiamo capito che possiamo chiedervi di “fare squadra”. Il progetto “Facciamo squadra” ha lo scopo di creare una grande rete di aziende che vogliono sostenerci per la realizzazione del nostro progetto di cohousing, una sorta di grande impresa sociale del territorio.

Ogni azienda sceglie consapevolmente di impegnarsi con una donazione regolare mensile o annuale finalizzata esclusivamente alla realizzazione del villaggio “Enzo Cainero”. Questo impegno regolare ci permette di impostare una pianificazione e una programmazione dell’avanzamento dei lavori.

Come per “I primi 500”, a voi saremo eternamente riconoscenti.

Come? I vostri nomi verranno scritti sulla parete che verrà dedicata alla “Squadra” per ricordarci che solo insieme si possono raggiungere gli obiettivi. Questa parete verrà resa speciale dai nostri ragazzi, con i loro disegni e i loro mosaici.

“Quello che puoi fare poterebbe sembrare una goccia nel mare, ma il mare è pur fatto di gocce!”

“Facciamo il mare” è la nostra iniziativa di raccolta fondi per la realizzazione del Villaggio “Enzo CAINERO” rivolto ai privati cittadini e alle piccole attività commerciali.

Molto spesso davanti a progetti importanti come il nostro una persona si sente inadeguata, crede che il suo contributo possa essere ininfluente, privo di importanza. Invece non è assolutamente così. In realtà come Progettoautismo FVG, la vicinanza ed il sostegno delle persone comuni, dei singoli cittadini, di piccole realtà economiche si sono rivelate fondamentali.

Il nostro crowdfunding si basa sulle piccole donazioni di molte persone.

Con l’iniziativa “Facciamo il mare” vogliamo coinvolgere le persone del territorio nel nostro progetto, portare quel piccolo mattone fondamentale alla costruzione del nostro futuro.

Ogni piccolo aiuto sarà per noi importante.

Ma se te la senti potrai fare qualcosa di più.

Sostenerci con un piccolo aiuto costante nel tempo, una sorta di “adozione a distanza” del nostro progetto di cohousing, dove non sosterrai un bambino con autismo ma un progetto di speranza per tanti ragazzi autistici e le loro famiglie!

Il tuo sostegno diventerà un rapporto di fiducia ed amicizia tra te e i nostri ragazzi. La “distanza” sarà dettata solo dai Km che ti dividono dalla nostra Fondazione, perché per contro tu diventerai uno di noi, dove la nostra casa sarà la tua casa.

Ti terremo costantemente informata/o su cosa stiamo facendo e potrai venire a trovarci quando vuoi e vedere come la tua “goccia” si stia trasformando in “mare”!

 

Il 500 in matematica è un numero pratico, potente e congruente.

Come noi.

Siamo pratici: stabiliamo un obiettivo ed iniziamo subito a lavorare per raggiungerlo, pochi fronzoli e dritti al punto.

Siamo potenti: non ci fermiamo davanti a nessun ostacolo, la parola impossibile non esiste nel nostro vocabolario.

Siamo congruenti: agiamo sempre in modo adeguato, sempre in favore del benessere delle nostre persone.

Nel nostro futuro queste tre caratteristiche saranno fondamentali: dobbiamo costruire un villaggio per il “dopodinoi”, un luogo bello ed inclusivo dove i nostri figli siano al sicuro, dove le famiglie possano aiutarsi l’un l’altra e dove la comunità possa ritrovarsi per momenti di svago collettivo.

Per fare tutto questo avremo bisogno dell’aiuto di tutti, ed è qui che entrate in gioco voi: i primi 500.
Ma chi sono i primi 500?

I primi 500 sono le persone che crederanno subito nel nostro progetto ed investiranno la cifra minima di 2.000 euro.

A voi, i primi a credere in questo progetto, saremo eternamente riconoscenti. Come? Nel villaggio è prevista un’ampia area comune; è proprio qui che sarete ricordati, sulla parete dei primi 500, dove tutti i vostri nomi saranno scritti per ricordarci che solo insieme si possono raggiungere grandi obiettivi.

I nostri ragazzi poi faranno in modo che questa parete diventi bellissima e coloratissima come solo loro sanno fare.

Il nostro Friuli è terra di gente innamorata del proprio territorio, gente solida, concreta, caparbia, tenace e laboriosa, gente che non cede e non si ferma davanti agli ostacoli, gente che di fronte alle tragedie o alle difficoltà è in grado di fare “quadrato”, affrontandole a viso aperto, nella certezza che il domani sarà migliore.

In questi anni abbiamo incontrato tante aziende, imprenditori, realtà economiche del territorio che hanno capito la genuinità, la serietà e la concretezza di Progettoautismo FVG. Si sono avvicinati a noi, hanno sentito la nostra storia, hanno capito le nostre difficoltà e le nostre speranze. Sono diventati nostri amici e sostenitori.

Proprio sulla base di questa consapevolezza e dell’esperienza maturata, abbiamo capito che possiamo chiedervi di “fare squadra”. Il progetto “Facciamo squadra” ha lo scopo di creare una grande rete di aziende che vogliono sostenerci per la realizzazione del nostro progetto di cohousing, una sorta di grande impresa sociale del territorio.

Ogni azienda sceglie consapevolmente di impegnarsi con una donazione regolare mensile o annuale finalizzata esclusivamente alla realizzazione del villaggio “Enzo Cainero”. Questo impegno regolare ci permette di impostare una pianificazione e una programmazione dell’avanzamento dei lavori.

Come per “I primi 500”, a voi saremo eternamente riconoscenti.

Come? I vostri nomi verranno scritti sulla parete che verrà dedicata alla “Squadra” per ricordarci che solo insieme si possono raggiungere gli obiettivi. Questa parete verrà resa speciale dai nostri ragazzi, con i loro disegni e i loro mosaici.

“Quello che puoi fare poterebbe sembrare una goccia nel mare, ma il mare è pur fatto di gocce!”

“Facciamo il mare” è la nostra iniziativa di raccolta fondi per la realizzazione del Villaggio “Enzo CAINERO” rivolto ai privati cittadini e alle piccole attività commerciali.

Molto spesso davanti a progetti importanti come il nostro una persona si sente inadeguata, crede che il suo contributo possa essere ininfluente, privo di importanza. Invece non è assolutamente così. In realtà come Progettoautismo FVG, la vicinanza ed il sostegno delle persone comuni, dei singoli cittadini, di piccole realtà economiche si sono rivelate fondamentali.

Il nostro crowdfunding si basa sulle piccole donazioni di molte persone.

Con l’iniziativa “Facciamo il mare” vogliamo coinvolgere le persone del territorio nel nostro progetto, portare quel piccolo mattone fondamentale alla costruzione del nostro futuro.

Ogni piccolo aiuto sarà per noi importante.

Ma se te la senti potrai fare qualcosa di più.

Sostenerci con un piccolo aiuto costante nel tempo, una sorta di “adozione a distanza” del nostro progetto di cohousing, dove non sosterrai un bambino con autismo ma un progetto di speranza per tanti ragazzi autistici e le loro famiglie!

Il tuo sostegno diventerà un rapporto di fiducia ed amicizia tra te e i nostri ragazzi. La “distanza” sarà dettata solo dai Km che ti dividono dalla nostra Fondazione, perché per contro tu diventerai uno di noi, dove la nostra casa sarà la tua casa.

Ti terremo costantemente informata/o su cosa stiamo facendo e potrai venire a trovarci quando vuoi e vedere come la tua “goccia” si stia trasformando in “mare”!

 

fai la tua donazione

Bonifico bancario intestato a: Fondazione Progettoautismo Fvg Onlus
IBAN: IT 70 P 07085 12303 000000046000
Causale: EROGAZIONE LIBERALE

Rassegna stampa

Corriere della Sera | Buone Notizie | 17/10/23
Telefriuli | 26/09/23
Messaggero Veneto | 23/09/23
TGR Rai FVG | 20/09/23
Messaggero Veneto | 18/09/23

scopri il progetto

per informazioni riguardo il progetto potete contattare
Renato CIABRELLI
ciabrelli.renato@progettoautismofvg.it | 338/9309450