Nonostante quest’anno incerto e difficile Progettoautismo FVG ha potuto nuovamente contare sul generoso sostegno della Fondazione Friuli per la realizzazione di indispensabili lavori di ristrutturazione ed ammodernamento di Home Special Home – una casa per l’autismo.
I risultati del contributo concesso dal “Bando Welfare 2020” sono visibili già all’ingresso della sede, dove grazie ad un nuovo e un moderno sistema di controllo degli accessi viene garantita la sicurezza e il benessere di chi frequenta il centro.
Home Special Home ricordiamo accoglie quasi 90 utenti tra bambini, ragazzi e adulti con autismo, insieme ai loro genitori e a circa 30 operatori e numerosi volontari.
Ma le migliorie non si fermano qui: un nuovo impianto di climatizzazione, pannellatura esterna, nuove pavimentazioni.
La Presidente di Progettoautismo FVG, Elena Bulfone, ha così commentato le nuove opere: “Molte cose, che spesso vengono date per scontate, per le persone che frequentano la nostra “casa” diventano essenziali: Home Special Home deve essere un ambiente sicuro, dove potersi esprimere e divertire, senza mai dimenticare il benessere psicofisico. Grazie a Fondazione Friuli queste necessità fondamentali sono state rese possibili, non potremmo essere più grati di averci sostenuto in questa nuova impresa. In questo periodo,” prosegue Bulfone “tutto il mondo sta vivendo un’emergenza senza precedenti, ma per le famiglie che vivono con l’autismo l’emergenza è tutti i giorni. L’autismo non è più una malattia rara: in Italia dati ufficiali sull’incidenza dell’autismo sono molto scarsi, ma sembrano assestare il numero intorno un bambino ogni 73 nati. Noi di Fondazione Progettoautismo FVG ci battiamo affinché queste famiglie possano avere il supporto di cui hanno bisogno, un punto di riferimento. Poter avere accanto a noi sostenitori quali Fondazione Friuli che comprendono quanto sia fondamentale il sostegno che insieme offriamo a queste persone ci fa sentire sicuri di aver intrapreso il percorso giusto.”
Le novità a Home Special Home non sono solo funzionali: il design è stato curato con molta attenzione per mantenere l’armonia delle forme e non sono mancate le consulenze degli utenti stessi. La pannellatura esterna ha permesso la realizzazione di un grande murale realizzato dai ragazzi dell’Atelier Noway, uno spazio di aggregazione artistica per ragazzi con autismo. Inoltre, è stato ripristinato il pavimento in legno del locale adibito a stanza multisensoriale dove è stata anche installata una parete manovrabile insonorizzata, per garantire la possibilità di attività motorie a piccoli gruppi.